Traumi sessuali infantili e abuso di sostanze
Negli Stati Uniti un ragazzo su sei e una ragazza su quattro subiscono violenze sessuali prima dei 18 anni. Secondo il Dipartimento di salute e servizi sociali degli Stati Uniti, nel 2012 sono stati segnalati 62.939 casi di abusi sessuali su minori (CSA). Questi numeri riflettono solo casi documentati; purtroppo, molte volte non vengono di fatto denunciati. In Italia subiscono abusi sessuali circa due minorenni al giorno; quasi mille bambini sono vittime di abusi sessuali in un anno. Nel 2016 si è registrato un vero record: sono stati 5.383 i bambini abusati. (http://www.repubblica.it/cronaca/2017/10/10/news/violenza_minori_bambine_record_italia_terre_des_hommes-177854403/).
Il presidente del Senato Pietro Grasso ha affermato:
"Le conseguenze di una mancata protezione e promozione del benessere infantile sono pesantissime e si ripercuotono nelle fasi successive della vita, oltre a rappresentare un gravissimo danno alla società. Ogni bambina strappata alla violenza è una speranza di riscatto per tutti noi. Ricordiamolo sempre: le bambine di oggi saranno le donne di domani, abbiamo il dovere di combattere tradizioni, pratiche e comportamenti che negano loro i diritti fondamentali come quello all'integrità fisica e psichica, alla salute, all'istruzione".
Correlazione tra i bambini sopravvissuti al trauma e l’abuso di droghe
Sono soprattutto le femmine ad essere colpite da abusi sessuali su minori rispetto ai maschi. Si stima che circa 15 milioni di adolescenti in tutto il mondo abbiano fatto esperienza di violenza sessuale. Secondo l'UNICEF, le stime globali per i ragazzi non sono disponibili. Purtroppo Il trauma dell'abuso sessuale è un ferita psicologica lacerante e può portare a adottare strategie comportamentali e cognitive disadattive come il consumo e l’abuso di sostanze.
Perché?
L'uso di sostanze è spesso usato come un sedativo per far fronte ai dolorosi ricordi traumatici. La letteratura scientifica ha dimostrato che l'abuso infantile è correlato all’uso di sostanze. Gli adulti maltrattati o abusati da bambini hanno un rischio 1,5 volte maggiore di ammettere di fare uso di droghe illecite nell'ultimo anno rispetto a persone che non sono stati abusate da bambini. L’utilizzo di droghe è assai più comune dell’utilizzo di sostanze alcoliche.
La ricerca riferisce che le sostanze possono essere utilizzate per:
evitare di pensare ai ricordi traumatici che si percepiscono come intrusivi;
affrontare i sentimenti di isolamento e solitudine;
far fronte a sintomi psicopatologici come forte ansia, depressione e disturbo post traumatico da stress (PTSD).
La strada per il recupero
Il recupero dai traumi sessuali è un viaggio di guarigione che richiede tempo. I bambini che sono stati traumatizzati da abusi sessuali riferiscono spesso sentimenti come vergogna, terrore, depressione e senso di colpa. Spesso si incolpano per l'abuso. Sebbene la droga e l'alcol possano dare ai sopravvissuti un momento di tregua, ci sono rischi pericolosi e costi elevati per la fuga emotiva.
Ovviamente, parlando di età adulta, si dovranno affrontare gli effetti di schemi disfunzionali consolidati nel tempo. Si può dire che il trauma dell’abuso innesca una serie di meccanismi di difesa estremi della mente che portano purtroppo, seppure con lo scopo di proteggere la persona da un crollo, alla formazione di sistemi difettosi e patologie che probabilmente non sarebbero comparsi altrimenti.
Ma ad oggi quali sono le terapie e i trattamenti idonei? Sicuramente l’aiuto psicologico e la psicoterapia appaiono come lo strumento d’elezione. Alcune metodiche affiancate alla psicoterapia, come per esempio l’EMDR, permettono di affrontare efficacemente il trauma sessuale e ne facilitano l’elaborazione.
I sopravvissuti possono apprendere abilità di coping sane e diventare un faro di incoraggiamento e speranza per altri giovani che percorrono un percorso simile verso la guarigione.
Riferimenti
- Banducci, A. N., Hoffman, E. M., Lejuez, C. W., & Koenen, K. C. (2014). L'impatto dell'abuso infantile sugli utenti di sostanze stazionarie: legami specifici con il sesso rischioso, l'aggressività e la disregolazione emotiva. Child Abuse & Neglect, 38, 928-938. doi: 10.1016 / j.chiabu.2013.12.007
- Khoury, L., Tang, Y. L., Bradley, B., Cubells, J.F., e Ressle
- Mandavia, A., Robinson, G. G., Bradley, B., Ressler, K. J., & Powers, A. (2016). Exposure to childhood abuse and later substance use: Indirect effects of emotion dysregulation and exposure to trauma. Journal of traumatic stress, 29(5), 422-429.
