top of page

I quattro errori più comuni di chi è depresso




Secondo lo studio ESEMeD (European Study of the Epidemiology of Mental Disorders) in Italia, la prevalenza della depressione maggiore e della distimia nell’arco della vita è dell’11,2% (14,9% nelle donne e 7,2% negli uomini).

Quando si è depressi spesso si mettono in atto comportamenti che invece di migliorare, peggiorano i sintomi.

Sapere identificare gli errori e trovare le soluzioni più opportune ti può permettere di controllare meglio i tuoi sintomi, di alleviarli o di farli scomparire del tutto.



Ecco 4 errori più comuni


1. Eviti di affrontare realmente i problemi che ti infastidiscono(frustrano)

Quando sei depresso puoi sentirti più irritabile, ma invece di risolvere la situazione che ti produce l’irritabilità tendi ad essere “più passivo”, ti arrabbi, senza però riuscire a trovare una soluzione concreta. Le persone che soffrono di depressione hanno infatti la tendenza a sviluppare uno stile di pensiero astratto e caratterizzato da una prevalenza di pensieri negativi e molto generali, che alimentano la loro generale “incapacità nella vita” e sensazione di impotenza (Per saperne di più: http://www.stateofmind.it/2012/02/pensiero-concreto-depressione). Questo aspetto mette in luce una difficoltà tipica, che è quella del problem solving. Puoi avere cioè difficoltà a trovare delle soluzioni, anche abbastanza banali proprio a causa di un pensiero poco concreto ma molto astratto e negativo.


2. Aspetti che il tuo sonno migliori da solo senza provare a fare qualcosa prima

E’ uno dei sintomi più fastidiosi, sia l’insonnia o comunque un sonno non appagante. Ed inoltre il non dormire peggiora ulteriormente il tuo umore e ti rende più irritabile. E’ probabile che di giorno ti capiti di pensare: “e se per caso non riuscissi a dormire? “e se” è il tipico pensiero delle persone che soffrono di ansia o di depressione.

Piuttosto che concentrarti sul fatto di riuscire o meno a dormire durante la giornata, prova ad impegnarti in qualcosa di utile o piacevole, (come per esempio l’esercizio fisico) che potrebbe facilitare il tuo sonno. Se ti concentri invece sul pensiero ossessivo “e se non riuscissi a dormire questa notte?” probabilmente sarai destinato a realizzare la tua stessa profezia.


3. Volere una pillola per curare tutto.

Il farmaco in alcune depressioni può essere molto utile e talvolta necessario ma non può risolvere tutto. Non può insegnarti a mettere in atto quei comportamenti che ti fanno sentire meglio e non ti insegna ad affrontare con strategia quei pensieri intrusivi che ti fanno sprofondare nel circuito depressivo. Per quello può essere necessaria una terapia psicologica o una psicoterapia. In ogni caso devi metterci anche del tuo.

Posso consigliarti un esercizio:

Immagina di mettere in un sacco il peso che hanno le tue medicine per la depressione e poi pesalo. Ora immagina di mettere dentro tutte le altre cose importanti: per esempio l’esercizio fisico, la meditazione, le relazioni con gli amici e le chiacchierate con loro. Ora immagina di pesare quel sacco, secondo te quanto peserà ora tutto quanto (medicine e cose importanti)? Che peso avranno le medicine e che peso ha invece tutto il resto?


4. Rimanere spesso a casa o nel tuo letto per provare a sentirti un po’ meglio

L’umore depresso porta con sé “la mancanza di piacere nel fare le cose”, oltre alla mancanza di energia, ed è per questo motivo che di solito non si fa proprio nulla quando ci si sente giù. Si cerca di evitare tutti gli eventi e le situazioni, ad esempio quelle sociali. Se ti invitano a cena da qualche parte, sei subito pronto a rinunciare, magari con una scusa. Scommetto che subito dopo ti senti per un attimo bene, diciamo sollevato per aver declinato l’invito. Ma alla lunga credi davvero che cercare di evitare queste cose ti aiuterà a stare meglio? Non pensi che dopo un po’ di tempo potresti sentirti ancora più triste e depresso?

Riuscire a non commettere questi errori può aiutarti ad affievolire i sintomi depressivi o a contrastarli quando vivi un momento particolarmente stressante. Naturalmente puoi sempre rivolgerti ad un professionista, per esempio uno psicologo o uno psichiatra, che potrà aiutarti soprattutto quando non sei in grado di risolvere i tuoi problemi da solo. Purtroppo alcune volte la depressione, in particolare il disturbo depressivo maggiore, non trattata celermente può avere conseguenze importanti. Sono maggiori infatti i rischi di abuso di sostanze, oltre che di comportamenti suicidari.

Marco D’Anna

http://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?id=164&area=Disturbi_psichici

https://www.psychologytoday.com/basics/depression

http://www.stateofmind.it/2016/03/depressione-sintomatologia-prevalenza-cause/

Post in evidenza
Riprova tra un po'
Quando verranno pubblicati i post, li vedrai qui.
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Non ci sono ancora tag.
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page